Arancja Mekkanica a Valle de Bravo


Il pilota del TEAM-B ed il reporter part-time di WikiLeaks, tale Jack Black, buttano giù le ultime cose sul volo (e sulle cadute) di alcune vele alla Superfinale della PWC in Valle [NDT: finale della Coppa del Mondo di parapendio a Valle de Bravo in Messico, gen-feb 2012].
I piloti potrebbero essere particolarmente interessati ai suoi commenti perchè riguardano il Gonzo di Blozone, il IcePack-6 ed il nuovo Jin-X.
I nomi sono stati cambiati per salvaguardare gli innocenti.
"Caro Grande Mondo Globale,
dopo una settimana di voli qui in Valle de Bravo, completamente immerso nelle gare, posso dare le mie impressioni... e ricorda che sono le mie personali impressioni soltanto.
Ieri ho visto ancora alcune cose che hanno rafforzato le mie sensazioni. Dopo molti incidenti e lanci di paracadute di emergenza avvenuti nei giorni precedenti, cosa che conosco molto bene, ieri (ce ne sono stati anche altri) due Jin-X sono precipitati, uno ha poi lanciato l'emergenza e l'altro, un pilota eccellente, è venuto giù per 800 metri senza riuscire a ripristinare la vela con le solite manovre riuscendo a riprendere il volo normale soltanto all'ultimo momento utile.
Nel pieno della competizione ne abbiamo avute di altre: la maggior parte dei traversi sono fatti a tutta pedalina ed ognuno ha fatto tutto quello che si poteva fare per ottimizzare il sistema di accelerazione. Puoi immaginarti i piloti mentre provano diversi stratagemmi per tirar fuori anche il più piccolo incremento di velocità. Ieri hanno piazzato la fine della sessione di velocità ESS direttamente in sottovento nel rotore di Gordo con un cilindro di 1Km e non è stata di certo la scelta migliore da parte della TC quindi molti piloti hanno avuto il loro da fare finendo là dentro. Nik Papadopolopolis ci è entrato a full speed con il suo Gonzo, e mentre stava tentando qualcosa maneggiando gli elevatori per spremere qualcosina di più, è collassato con una grande cravatta/vite/full stall/altro e impossibilitato a riprendersi ha quindi lanciato l'emergenza venendo giù ad una velocità paurosa finendo su dei alberi alti una decina di metri strappando poi la vela.
Ci siamo tutti sentiti sollevati nel sapere che era ok e ancora capace di farci sorridere come solo Nik sa fare.
Due giorni fa Lucky D'Nini, uno dei piloti con più esperienza e con più preparazione del pianeta, ha fatto un po di acro stallando il suo Gonzo sopra il lago dopo aver passato il goal, e ha terminato il volo sotto il suo paracadute di emergenza finendo sugli alberi sulla collina vicino al campo di atterraggio, anche lui senza riuscire a riprendere il normale assetto di volo.
Sia il Gonzo che il IcePack-6 sono vele piuttosto buone e solide penso in tutte le condizioni di turbolenza. I piloti Jin invece stanno letteralmente lottando perchè non hanno un efficienza così buona a trim e non sono mai nemmeno vicini ad essere efficienti mentre sono accelerati in aria mossa.
Sono costantemente che picchiano e rilasciano la speed perchè hanno reali difficoltà a controllare la vela con gli elevatori. Al nostro arrivo qui girava ogni tipo di favola attorno al Jin, di come era venuto bene e come saliva superando tutte le altre... Alla fine ovviamente la verità è venuta a galla: naturalmente sale bene ma non molto più delle altre. Molti di questi piloti sono scontenti delle sue prestazioni in generale e dicono che non sono così buone per fare le gare ma che andranno bene solo per i voli normali. I risultati al momento tendono a confermare questo ma è ancora presto e nella gara le cose possono ancora cambiare.
Il IcePack-6 deve aver avuto dei problemi di controllo di qualità in fabbrica, emersi in molte vele durante i giorni precedenti alla gara; i piloti che ci volavano vicino vedevano chiaramente delle fossette in più parti dell'estradosso. Alcuni sono stati temporaneamente risolti facendo dei tagli al tessuto e mettendo poi del nastro internamente... Un altro IcePack-6 ha preso un frontalone (prima dell'inizio delle gare) rompendo alcuni cordini delle A, lanciando l'emergenza. Si è pensato che probabilmente i cordini erano stati attaccati con un loop mal fatto ed alla prima chiusura seria si è fuso sotto lo shock.
Il Gonzo è un AreTen-Two con la speed limitata e con qualcosa sulle C che sembra farlo decollare meglio. Le maniglie sulle B consentono la massima efficienza mentre si è accelerati in tutte le condizioni di turbolenza. A differenza del AreTen-Two e del AreLeven, il Gonzo va in rotazione (e pare faccia anche un bel elicottero guardando Joss ieri) se si esagera troppo coi comandi mentre si termica, ma credo non abbia prodotto problemi che io sappia.
Il IcePack-6 ha inserito con pieno successo gran parte del sistema a naso di squalo del bordo d'attacco del AreLeven. Sta volando molto bene consentendo ai piloti di mantenerlo in condizioni turbolente mentre si accelera. La certificazione dice che è leggermente più veloce rispetto al Gonzo e nuovamente molti piloti avranno di che insegnarci su come si pilota... Anche questo non si è mai verificato in realtà, e le vele sembrano morte anche se spingi ogni centimetro a disposizione della tua speed. Se rimani indietro per mezzo giro di termica rispetto a qualcuno mentre lasci l'ultima termica per la planata finale, anche dopo 10Km di full speed carrucola con carrucola, ad uguale condotta della vela in turbolenza, ti ritroverai alla stessa distanza di partenza.
Ho capito cosa ne puoi ricavare da tutti questi fatti: queste vele potrebbero essere difficili o impossibili da recuperare se qualcosa va storto. Molti piloti Blozone, io incluso, sono convinti che la migliore vela, quella buona per tutte le situazioni, si trova a casa. Mentre i rischi di collasso della vela a full speed sono chiari sulle vele AreLeven/BoomBoom8, pare proprio che tutti e quattro i modelli di vele che stiamo volando qui invece siano a rischio d'essere irrecuperabili nelle chiusure. Sul sito di Blozone c'è un avvertimento in questo senso, e anche Jin e Nov-yuk dovrebbero fare lo stesso. Mi chiedo: perchè non volare gli AreLeven che hanno una maggiore efficienza, sono più maneggevoli, meno sensibili a freno/stallo/rotazione di tutte le vele che siamo stati costretti ad usare adesso a seguito degli eventi di questa estate?
Qui in Valle ci sono le tipiche condizioni aerologiche forti, una grande gara, dei eccellenti piloti ed anche una carneficina che per fortuna non ha prodotto danni seri... Nel modo in cui stanno andando le cose sono sicuro che ci sarà una bella barca di dati e di cose da mettere a posto quando questa gara sarà finita".
J. Black
Quindi ora lo sapete gente. Se è lo schifo che cercavate, allora siamo riusciti a darvelo. Ed è bello sapere che, in questi tempi turbolenti, tutto è tornato come prima. E' proprio vero, stanno ancora venendo giù piloti, ed in maniera regolare...
Traduzione di Marco Zonca
(Ecco qui un video, per non dimenticare: http://www.youtube.com/watch?v=iNEUHTH7rTQ )

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