Tabella Classificazione condizioni di volo


Credo che elaborare una tabella di CLASSIFICAZIONE delle condizioni di volo in parapendio sia molto interessante ed utile, alla stregua di quanto già hanno altri sport dove esistono variabili dovute alla natura e che esulano dal controllo diretto dell'atleta (meteo, acqua, roccia, vento).
Dovendo valutare una condizione di volo sarà più immediato comunicare un "Grado 2-3" piuttosto che "Condizioni buone, termica decente, vento non troppo..." che possono essere soggettive.
I 6 (sei) gradi che ho più sotto elencato sono un punto di partenza, una bozza, da elaborare in estensione (approfondimento) e magari anche in riduzione (sintetizzazione, riassunto) che spero tutti, con la propria esperienza e capacità di sintesi, dal proprio punto di vista, potranno darmi una mano a mettere a punto.
Ringrazio coloro che già mi hanno dato degli spunti molto interessanti. Vi risultano lavori di questo tipi già in atto? Conoscete nazioni estere dove hanno qualche cosa di questo genere già in uso?
La differenza tra i vari gradi è piuttosto evidente. Ho ritenuto di evitare di inserire gradi intermedi portando la tabella a 8 o addirittura 10 punti, che renderebbero la tabella complessivamente meno facile da tenere a mente; penso inoltre che sia più facile esprimersi anche con dei 1-2, oppure 2...2-3.

Ecco la tabella qui di seguito:

Grado 1 ("NULLO", bandiera BIANCA)
Vento nullo, nessun movimento ascendente o discendente dell'aria, decollo effettuabile facilmente, volo identificabile in una perfetta planata durante il quale al pilota non è richiesto nessun intervento per il controllo della vela oltre al direzionamento; il volo sarà liscio fino all'atterraggio che potrà essere affrontato da qualsiasi direzione; condizione meteorologiche stabili con nessun fenomeno previsto nell'arco di diverse ore;

Grado 2 ("SCARSO", bandiera GIALLA)
Vento percepibile, lievi ascendenze e discendenze d'aria, decollo effettuabile molto facilmente se fatto con vento frontale, volo piacevole e tranquillo salvo qualche movimento dell'aria dove il pilota anche principiante non avrà alcuna difficoltà di pilotaggio e quindi raggiungerà l'atterraggio direzionando la vela preferibilmente con vento frontale nella fase finale; le ascendenze saranno deboli e consentiranno la permanenza in volo per tempi poco superiori alla semplice planata, anche sfruttando la dinamica di pendio, solo a piloti con esperienza e con mezzi e strumenti sensibili e performanti; le condizione meteorologiche saranno stabili o in lieve mutamento entro l'ora, possibili variazioni sensibili successivamente;

Grado 3 ("MEDIO", bandiera VERDE)
Vento presente a regime di brezza anche mutevole nell'arco della giornata, il decollo dovrà essere fatto con normale tecnica anche alla francese e con provenienza frontale, possibilità di controllare la vela da fermo piedi a terra avendone capacità di controllo tenendo conto dei cicli termici, in volo si troveranno condizioni ottimali per il volo in termica e dinamica da pendio dove il pilota con esperienza si troverà perfettamente a suo agio sfruttando le ascendenze fino a base nube e consentendogli spostamenti verso altre termiche e quindi il volo di cross-country anche per l'intera giornata; il pilota principiante potrà affrontare il volo in queste condizioni aerologiche se in contatto radio con l'istruttore che ne suggerirà le azioni da intraprendere durante le varie fasi di sostentamento e di avvicinamento nonché all'atterraggio vero e proprio che dovrà essere affrontato con la corretta tecnica; il controllo della vela dovrà essere corretto pena la possibile chiusura asimmetrica o frontale, di lieve entità, per ascendenze/discendenze affrontate passivamente o in modo errato; le condizioni meteo saranno anche variabili per la normale evoluzione della giornata, anche sensibili per forza e direzione del vento ma moderatamente; bisognerà porre attenzione nel caso di presenza di altri piloti per volo in gruppo;

Grado 4 ("FORTE", bandiera ARANCIO)
Vento di brezza anche sostenuto e presenza di vento meteo prevalente, le ascendenze saranno di notevole entità come pure le discendenze che potranno richiedere controllo accurato della vela per evitare chiusure importanti, non si esclude la possibilità di dover usare il paracadute di soccorso nelle situazioni che potrebbero verificarsi per posizionamenti errati rispetto alla orografia; il decollo potrà essere fatto in sicurezza solo usando la tecnica alla francese o con l'aiuto di altre persone per possibile trascinamento per condizioni e cicli termici importanti; condizioni di questo tipo possono essere affrontate con capacità ed esperienza notevoli dove il principiante si potrebbe trovare in seria difficoltà anche se guidato e consigliato esternamente; il pilota esperto potrà sfruttare le condizioni aerologiche per mettere a segno voli di cross-country da record o comunque raggiungere valori di punta quali distanza, velocità e quota;
il volo nei pressi della base delle nubi potrebbe risultare difficoltoso per la forte ascendenza e l'alta probabilità di venire risucchiati dentro; particolare attenzione nel pilotaggio se in presenza di altri piloti per gara o volo in gruppo numeroso;
l'atterraggio dovrà essere calcolato molto oculatamente per probabile presenza di vento sostenuto che potrebbe causare volo all'indietro con pericolo di impatto con linee elettriche, alberi e costruzioni; le condizioni meteorologiche potrebbero essere in evoluzione anche entro l'ora e la degenerazione di nubi cumuliformi a forte sviluppo
verticale potrebbero mettere in serio pericolo il pilota in volo se non provvederà ad atterrare tempestivamente;

Grado 5 ("MOLTO FORTE", bandiera ROSSA)
Vento sostenuto per meteo in evoluzione e fenomeni locali di media o forte intensità, ascendenze e discendenze con valori di punta, situazioni di confluenza e di sottovento potrebbero risultare di difficile controllo come pure i venti nelle valli raggiungere o superati livelli di pericolosità notevoli dove solo l'esperienza di pilotaggio aiuterà il pilota di livello mondiale ad affrontare o ad evitare senza conseguenze negative; i movimenti d'aria saranno di natura prevalentemente orizzontale; il paracadute di soccorso in queste condizioni è uno strumento che potrebbe essere usato spesso; le chiusure della vela saranno frequenti con comportamenti e gestione anche difficile; decollo molto tecnico al limite della gestione se non aiutati da altri piloti per sicuri trascinamenti se affrontato in solitudine; condizioni di questo tipo dovrebbero essere evitate se non per motivi professionali come gare a livello mondiale, mentre per il cross-country sono sicuramente da evitare per la sicura probabilità di degenerazione meteorologica in breve tempo a discapito quindi della possibilità di volo di lunga durata e quindi del chilometraggio;
l'atterraggio potrebbe essere consigliabile farlo in quota per evitare venti pericolosi a quote inferiori e comunque affrontato anche con volo all'indietro e su alberi salvo situazioni peggiori; oltre al principiante, il pilota medio e di buone capacità si troverà in difficoltà con la quasi certezza di incidente da lieve a grave salvo situazioni di coincidenze fortunose;

Grado 6 ("ECCESSIVO", bandiera NERA)
Vento rafficato di direzione variabile ed imprevedibile di intensità molto superiore alle possibilità di controllo della vela, ascendenze e discendenze di intensità mai affrontate, il decollo se effettuato senza danni alla vela e al pilota sarà dovuto alla fortuna più che alla tecnica e all'esperienza del pilota, il tempo in volo sarà impiegato completamente per tentare di tenere aperta la vela e senza nessun controllo sulla sua direzione; l'atterraggio risulterà con tutta probabilità rovinoso al pilota e al mezzo salvo reazioni istintive di pilotaggio e situazioni fortuite e coincidenze favorevoli; l'uso del paracadute di soccorso potrebbe risultare utile o forse no; condizioni meteorologiche in forte evoluzione con fenomeni di intensità considerevoli in atto.

Nessun commento:

Posta un commento

Sono consentiti anche i commenti anonimi ma è comunque gradita la firma di cortesia, grazie.