Sistema Anti-G, il recupero





















Il nuovo sistema Anti-G per eseguire le spirali (vite positiva) con una considerevole riduzione della forza "G" è qui presentato dal costruttore.
Segue un mio commento per il suo recupero e lo stivaggio.

Vi è mai capitato di vedere nero o perdere la lucidità eseguendo una spirale? Oppure avete mai avuto il coraggio di eseguire e tenere a lungo una spirale affondata? Bene, indipendentemente da quanto abbiate mai eseguito a fondo una spirale, il dispositivo Anti-G cambierà la vostra vita... in meglio. In parole povere: l’Anti-G è un dispositivo che riduce la forza centrifuga durante una spirale. E’ semplice e facile da usare, ed è particolarmente indicato per le vele con elevato allungamento.
L’Anti-G è fissato ai moschettoni principali del vostro imbrago, sul lato dove generalmente preferite eseguire la spirale. Dovrete semplicemente rilasciare il paracadute e poi iniziare normalmente la manovra. In questo modo potrete innescare una spirale affondata in meno giri e con un più alto tasso di caduta ma sopportando molti meno G di accelerazione. Per la maggior parte dei piloti si tratta di una consistente riduzione del 40% dei G impiegando l’Anti-G.
L’uso dell’Anti-G vi consentirà di ottenere un maggiore tasso di caduta in spirale con un superiore grado di lucidità e coscienza della manovra grazie alla ridotta forza G. Inoltre, la diminuzione dei G comporta un minore stress meccanico per la vela ed i cordini. Con l’anti-G rilasciato in volo livellato alla velocità di trim* non percepirete un significativo disturbo o uno sforzo sull’imbardata del vostro imbrago. Potrete scendere in spirale e poi atterrare normalmente con il paracadute Anti-G rilasciato. Il sistema Anti-G è dotato di una linea di neutralizzazione per disattivarlo agevolmente durante il volo.
Raccomandiamo questo attrezzo a tutti i piloti che volano con vele da competizione di qualunque genere, perchè a causa dell’elevata efficienza di alcune vele, (in particolare il Mantra ed il Mantra R), è difficile scendere con efficacia in spirale senza subire molti G di accelerazione. L’Anti-G consente di scendere a tassi di caduta molto forti con qualunque marchio di vela voi voliate. Se state per ordinare un R11, allora è il momento buono per ordinare anche l’Anti-G.

*Il dispositivo Anti-G non deve essere impiegato come attrezzo per atterrare su distanze più brevi del normale. E’ inteso solo come attrezzo da usare per diminuire la forza centrifuga durante l’esecuzione della spirale.


Recupero e stivaggio, alcune note:

L'altro giorno ho fatto alcune prove di lancio e recupero. Anche se la Ozone sconsiglia di recuperare il paracadutino penso che invece è una cosa normale farlo e desiderare di farlo... Del resto, se lo lanci per scendere velocemente, per scappare da un cumulo ad esempio, quando hai raggiunto lo scopo è da stupidi, penso, atterrare a tutti i costi, ma poi dipende da situazione a situazione. Saperlo recuperare però è utilissimo.
Ozone sconsiglia di tentare di recuperarlo perchè in realtà farlo è meno banale di quanto si pensi. Il cordino che è agganciato al centro calotta che serve ad abbatterlo, a sgonfiarlo, per metà lunghezza è allo scoperto e per metà invece passa dentro la fettuccia di vincolo. Quando si decide di recuperarlo quindi, per prima cosa si traziona questo cordino fino a dove si trova il velcro femmina all'inizio della fettuccia che si aggancia al moschettone della vela, lo si aggancia al velcro stesso (ha una maniglietta con il velcro maschio per fare questo) e poi si deve recuperare il paracadutino tirando la fettuccia (2.5m circa) fino ad averlo vicino e prenderlo con le mani e metterlo dentro il sacchetto.
Pare facilissimo, ma dove stà la "difficoltà"? Quando si recupera la fettuccia prendete in mano assieme la fettuccia stessa ed il cordino di abbattimento (esterno), poi quando arrivate oltre la seconda metà della fettuccia, 1.25m circa, continuate a tirare la fettuccia con il cordino che passa dentro e qui sta lo scherzo... il cordino non lo tenete più e scivola dentro la fettuccia facendo terminare la sua funzione di abbattimento ed il paracadutino si riapre...
Niente di male, rimollate tutto e riprovate!
In pratica, nel recupero, fate attenzione a continuare a tenere il cordino di abbattimento sempre fino ad avere la calottina in mano, non fatevi fregare! E non fatela rigonfiare in faccia! (da qui la prudenza Ozone credo).

La pod originale l'ho eliminata, preferendo riporre tutto, con maggiore spazio per farlo, nell'alloggiamento sotto gli strumenti del Impress2. Anche dopo il recupero ci sta comodamente. L'alloggio nuovo ha la cerniera invece del velcro, ma si sta un attimo ad aprirla alla bisogna. Io preferisco la parte sinistra per lanciarlo, a destra ho già l'emergenza principale.

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